Per chi è alla ricerca di un’esperienza autentica e dalle antiche radici, Pavia è il crocevia dei maggiori cammini che un tempo collegavano stati e signorie e, soprattutto, il nord Europa con Roma, caput mundi. Da percorrere a piedi o in bicicletta, si possono trovare: la Via Francigena, la Via degli Abati con la sua variante oltrepadana (la Via dei Malaspina), il Cammino di Sant’Agostino, la Via del Sale lombarda, solo per nominare i percorsi principali.

Gli amanti dello sport, che prima di una bella degustazione vogliono scoprire l’ambiente pavese e bruciare qualche caloria, possono trovare diverse ciclovie (nel parco della Vernavola, sul naviglio tra Milano e Pavia, la greenway Voghera-Varzi), la vasta rete sentieristica dell’Oltrepò Pavese e innumerevoli impianti e strutture sportive per la pratica di sport al chiuso e all’aperto.

Sono la storia e la cultura, però, la grande bellezza di questa provincia, colonizzata dai Romani, ma resa unica dal passaggio dei Longobardi e dal potere — secoli dopo — di grandi famiglie come i Visconti.

Dalla celebre e affascinante Certosa, tesoro rinascimentale che permette di calarsi nelle vesti di un monaco di clausura del XV secolo all’eremo di Sant’Alberto di Butrio, dove forse ha dimorato anche re Edoardo II d’Inghilterra, oppure le grandiose basiliche pavesi come San Michele Maggiore, basilica dei re, o San Pietro in Ciel d’Oro con la grandiosa arca marmorea di Sant’Agostino.

Se volete immergervi nel medioevo, sono innumerevoli borghi e castelli da Varzi a Bagnaria, passando per la stessa Pavia, Belgioioso, Scaldasole, Chignolo Po, Vigevano, Zavattarello, Oramala, Montesegale, Lardirago…